La scelta delle porte è un momento significativo della progettazione della vostra casa; sia nel caso della ristrutturazione edilizia che della nuova costruzione, risulta un investimento importante e ha bisogno di adeguate valutazioni estetico-funzionali e di un po’ di pazienza nella ricerca del modello più adatto alle vostre esigenze.
Per questo motivo può essere molto utile chiedere un consiglio ad esperti del settore. Il vantaggio di rivolgersi al Centro dell’arredamento Ligure, è quello di incontrare un punto di appoggio dalla lunga esperienza, che ha una visione a 360° della vostra casa :
seguiti dai nostri arredatori, potrete confrontare direttamente in un unico luogo tipologie di porte differenti, con il resto dell’arredamento che andrà a comporre la vostra casa. Tutto questo vi consentirà di avere un controllo maggiore sui costi, i materiali,le tipologie di arredo dei vari ambienti e la gestione dei lavori, guadagnando così tempo e limitando la possibilità di errori.
LA PORTA COME ARREDO E OGGETTO DI DESIGN:
Possiamo considerare l’elemento porta come un vero e proprio arredo, che ha la capacità di caratterizzare e personalizzare lo stile degli interni.
La porta ha un ruolo molto importante per la casa:
separa gli ambienti, attenua i rumori, permette la privacy, delimita e caratterizza gli spazi.
Come fare a orientarsi nella scelta delle porte? Quali domande bisogna porsi prima di procedere all’acquisto di una porta?
Vogliamo condividere con voi un po’ di indicazioni utili:
TIPOLOGIA e FUNZIONE:
prima di concentrarsi sul modello che più vi attrae esteticamente, bisogna pensare a quale ruolo avrà la porta e quali spazi andrà a collegare.
-Che funzione ha la stanza? Come la voglio organizzare? Ho poco spazio e ho bisogno di “risparmiarne” un po’?
-Che tipo di spazi vado a collegare?
-La stanza che sarà servita dalla porta riceve abbastanza luce?
-Che dimensioni deve avere l’apertura?
A questo punto avremo più informazioni per scegliere la tipologia più adatta:
a Battente (tradizionale, a filo muro, reversibile), Scorrevole (interna, esterna, a filo muro) o a libro e a soffietto.
Ricordiamo che per la porta a battente bisogna valutare bene il suo ingombro durante la fase di apertura e che la porta scorrevole, se interna, potrebbe limitare il passaggio degli impianti e la possibilità di fissare mobili lungo la parete interessata, a causa della presenza del cassonetto; se esterna, bisognerà considerare di avere un tratto di muro libero per permettere il suo scorrimento.
Per la dimensione , domandiamoci anche se dovremo far entrare ad esempio degli elettrodomestici ingombranti nella stanza, giusto per non aver brutte sorprese alla fine dei lavori…
Le porte vanno scelte prima della fine dei lavori, per evitare il rischio di dover fare in seguito delle ulteriori modifiche.
MATERIALE :
-Quale può essere il materiale più adatto alle nostre esigenze?
-Conosciamo tutte le possibilità che ci offre il mercato?
-Conosciamo un rivenditore che proponga materiali di qualità?
I materiali che potete trovare sul mercato sono numerosi e possono far variare di molto il prezzo della porta.
Bisogna distinguere i materiali usati per la struttura dal rivestimento e dalle finiture.
I materiali più utilizzati per la struttura sono il legno e il vetro.
Il legno massello è sicuramente resistente e duraturo; soluzioni più economiche e leggere in cui si usa il legno sono il listellare (telaio in massello e struttura dell’anta rifinita con lastre di compensato o mdf) e il tamburato (telaio in massello, struttura alveolare di riempimento e superficie esterna in pannelli di mdf o compensato)
La scelta del vetro ci consente di favorire un passaggio della luce tra gli ambienti, possiamo scegliere tra il vetro trasparente, satinato, laccato (in questo ultimo caso non avremo passaggio di luce) o cercare un disegno più particolare che alterna trasparente e satinato. La porta in vetro è una soluzione elegante ma normalmente più costosa, si può anche pensare di alternare porte in vetro con quelle ad esempio di legno o laminato, scegliendo anche in base alla funzione delle singole stanze.
Ci sentiamo di consigliare di soffermarsi sulla valutazione del tipo di materiale:
le porte sono un tipo di arredo che deve durare a lungo, per questo bisogna fare attenzione a non scegliere modelli che anche se apparentemente gradevoli alla vista ed economici, risultano meno resistenti e di fattura scadente.
RIVESTIMENTI e FINITURE:
-Abbiamo chiaro qual’è la differenza tra i tanti possibili rivestimenti in commercio?
-Cerchiamo una finitura dall’effetto più naturale? Più moderna? Più decorativa?
Il legno è un materiale che continua a suscitare fascino, ogni essenza porta con se venature e colorazioni che donano effetti unici. È possibile scegliere tra molte essenze pregiate come il rovere, noce, ciliegio, abete, acero, faggio, pino, castagno, tiglio…
L’ alluminio è un materiale interessante che risulta resistente e leggero. Esistono anche le porte interne in pvc, più utilizzate ad esempio negli edifici pubblici e nei centri commerciali.
Tra i materiali più usati che imitano il legno troviamo il laminato , resistente e igienico e il laminatino per la sua economicità e la sua lavorabilità che permette di ottenere tantissimi effetti di finitura diversi. Per questo genere di finiture è importante cercare aziende di qualità; spesso nelle grandi distribuzioni si trovano porte a prezzi stracciati di fattura scadente e non Made in Italy.
Le finiture laccate, opache o lucide, possono dare alla nostra porta un tocco moderno, ma anche una facilità di pulizia e una maggiore impermeabilità.
Infine, tra le porte in commercio troviamo modelli con vari motivi e decorazioni o anche aziende che permettono personalizzazioni con incisioni decorative.
Come abbiamo accennato prima, la scelta della finitura deve essere collegata all’ambiente circostante e al tipo di arredamento già presente o che sceglieremo, in modo da riuscire a controllare al meglio il risultato finale. Potrà essere proprio la porta ad influenzare la scelta degli altri arredi e a dare un valore in più al risultato estetico finale.
La scelta del colore dei muri e delle porte è un tema delicato: se si scelgono le finiture delle porte dopo aver già dato il colore al muro, si rischia di aver più difficoltà nel trovare un modello che ci possa soddisfare e rischiamo di dover fare ulteriori interventi per trovare una gradazione di colore degli ambienti più armonica.
LO STILE:
-Che stile ricerchiamo per la nostra casa o singola stanza?
-Che ruolo può avere la porta nella ricerca di questo stile?
-Vogliamo che la porta sia un elemento caratterizzante?
Lo stile si collega molto alla fini
tura e sappiamo che le scelte estetiche possono essere di tipo soggettivo, e che nel mondo del web, nelle pubblicità e nelle riviste si possono trovare tanti riferimenti utili.
Riteniamo che a volte possa essere utile dedicare un po’ di tempo in più nella ricerca o ancor meglio confrontarsi direttamente con arredatori o professionisti che possano aiutarvi a far chiarezza tra le tante idee che potete incontrare.
Le porte possono riflettere il gusto di chi abita la casa, quindi vanno scelte in armonia con l’ambiente che le ospiterà , sia nel caso che il loro stile sia più caratterizzante o si contrapponga volutamente a quello degli altri elementi, sia che ad esempio si ricerchi uno stile più mimetico come nel caso delle porte a rasomuro.
Per venire incontro alle esigenze del cliente che cerca porte per la casa o anche per il contract-collettività, abbiamo deciso di affidarci a due aziende di qualità:
BI Home (del gruppo Bertolotto) e Biser.
Nei seguenti link che condividiamo troverete modelli di porte dalle più classiche alle più moderne, dalle decorate alle porte tagliafuoco.
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci a: info@centrodellarredamento.sv.it , chiamando il 019 884616
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